Natura primordiale
Reperti preistorici
Questo sentiero, tappa imperdibile per chi ama il trekking, è conosciuto anche come sentiero antropologico per la sua importanza archeologica.
Il Cilento è una meta turistica che accontenta tutti, da chi preferisce il mare fino a chi predilige il trekking nella natura. Ecco perché di escursioni da fare nel Cilento ne avrete eccome. Oggi vogliamo consigliarvi un sentiero che vi porterà a 100.000 anni fa, quando l’uomo di Neanderthal viveva lungo le coste cilentane, fino ad arrivare al XVI secolo quando furono costruite le torri di avvistamento contro gli attacchi dei pirati. La Costa della Masseta è un’area marina protetta articolata in numerose grotte abitate sin dal Paleolitico, nelle quali nel 1954 sono stati ritrovati resti dell’Homo Camerotaensis, un uomo preistorico risalente a 540.000 anni a.C. Lungo il sentiero ci si imbatte in spiagge, scogliere, torri medievali, vigneti e uliveti: degna di nota è la bellissima spiaggia della Molara, fatta di ghiaia e sabbia e impreziosita da rocce e da grotte che il mare ha scolpito in mille forme. Alcuni studi hanno riportato alla luce vari reperti archeologici, tra cui una mandibola infantile neanderteliana.
Questo sentiero, tappa imperdibile per chi ama il trekking, è conosciuto anche come sentiero antropologico per la sua importanza archeologica.
Il Cilento è una meta turistica che accontenta tutti, da chi preferisce il mare fino a chi predilige il trekking nella natura. Ecco perché di escursioni da fare nel Cilento ne avrete eccome. Oggi vogliamo consigliarvi un sentiero che vi porterà a 100.000 anni fa, quando l’uomo di Neanderthal viveva lungo le coste cilentane, fino ad arrivare al XVI secolo quando furono costruite le torri di avvistamento contro gli attacchi dei pirati. La Costa della Masseta è un’area marina protetta articolata in numerose grotte abitate sin dal Paleolitico, nelle quali nel 1954 sono stati ritrovati resti dell’Homo Camerotaensis, un uomo preistorico risalente a 540.000 anni a.C. Lungo il sentiero ci si imbatte in spiagge, scogliere, torri medievali, vigneti e uliveti: degna di nota è la bellissima spiaggia della Molara, fatta di ghiaia e sabbia e impreziosita da rocce e da grotte che il mare ha scolpito in mille forme. Alcuni studi hanno riportato alla luce vari reperti archeologici, tra cui una mandibola infantile neanderteliana.
